Sapone di aleppo originale (40%)
Larimucil TOSSE
Larimucil Tosse contiene Arabinogalattani da Larice, Piantaggine, Altea e Lichene islandico. Questi componenti vegetali formano sulla mucosa delle prime vie aeree un film protettivo che, contrastando il contatto con agenti esterni irritanti, calma la tosse. I suoi componenti opportunamente selezionati favoriscono inoltre l’idratazione delle mucose, agevolando così la rimozione del muco in eccesso. Gli Arabinogalattani da Larice e i polisaccaridi di Piantaggine, Altea e Lichene islandico hanno proprietà mucoadesive e protettive, che associate a quelle emollienti del Miele proteggono le mucose delle prime vie aeree. Lo sciroppo Larimucil® Tosse ha un gusto gradevole, grazie alla presenza di succo concentrato di mela. Disponibile in flacone o in comode bustine monodose tascabili.
MODO D'USO: per calmare la tosse secca e grassa, proteggendo la mucosa, e agevolare la rimozione del muco. Si consiglia 1 o due cucchiai di sciroppo, da 2 a 4 volte nell’arco della giornata.
INGREDIENTI: Sciroppo di fruttosio, Miele, succo concentrato di mela, Arabinogalattani da Larice, Piantaggine erba con fiori estratto, Lichene islandico tallo estratto, Altea radice estratto, aroma naturale di limone, gomma karaya, Timo olio essenziale.
Nelle aree desertiche della California, vive la Salvia Apiana, una piccola pianta perenne detta anche “Salvia bianca”, per il caratteristico colore grigio chiaro delle foglie e per i fiori, per l’appunto, bianchi.
I nativi americani la consideravano una pianta sacra, attribuendole importanti proprietà purificatrici. Se bruciate, infatti, le foglie emanano e diffondono un fumo carico di ioni negativi, ideale per ripulire l’aria e l’ambiente (come la propria abitazione) e per purificare il corpo ed il suo campo energetico. Essi ritenevano che la “Salvia Bianca” facesse ammalare gli spiriti maligni e che questi fuggissero non appena ne sentissero l’odore, a differenza degli spiriti buoni che ne apprezzavano il profumo.
Bruciare i famosi “Smudges” (mazzetti di foglie) di “Salvia bianca” aiuta anche a tenere lontani fastidiosi insetti ed è un ottimo repellente per le tarme.
Un interessante studio effettuato dall’università dell’Arizona nel 199, inoltre, ne ha messa in evidenza la potenzialità antibatterica.
La “Salvia bianca” è anche largamente apprezzata a livello sensoriale. Infatti gli olii, di cui le foglie sono ricche, quando esse vengono bruciate, danno origine ad un intenso profumo… che fa della Salvia bianca un interessante incenso aromatico.Sia che venga utilizzata come semplice incenso o per le sue qualità purificanti e purificatrici, di certo la “Salvia Bianca” saprà donare a chi la sceglie un’esperienza dal sapore antico e mistico.