

Arnia Dadant Blatt da 10 favi Standard con fondo a rete antivarroa fisso. Nido + melario + 10 telaini da nido montati, forati e infilati + 9 telaini da melario montati, forati e infilati (senza fogli cerei) Verniciata ad acqua
(IL COLORE NELLA FOTO È CASUALE E DIPENDE DALLA DISPONIBILITÀ)
Arnia D.B. da 10 favi verniciata, con melario e telaini nel nido e nel melario. Completa di: Nido; melario; coprifavo in legno con disco 4 posizioni in lamiera montato; coperchio in lamiera zincata alto 10cm foderato in legno e faestile sul fondo; tettoietta in lamiera zincata; telaini nel nido e nel melario con filo senza cera; mascherina da trasporto in plastica; girandole zincate; porticina metallica; 3 angolari da connessione; distanziatori montati nel nido e nel melario; fondo rete antivarroa fisso con fondo in lamiera zincata estraibile dal retro; legno in abete stagionato con spessore 25mm; pareti assemblate con viti; maniglie per trasporto; poggialeva
Una versione rinnovata e completa, corredata da oltre 400 tra immagini, disegni, grafici e tabelle e da numerose schede descrittive, del manuale pratico per l'apicoltura di qualità, frutto dell'esperienza trentennale di Alessandro Pistoia. Un libro che, dal 1993, riscuote consensi sia presso gli apicoltori amatoriali sia presso i professionisti per la sua chiarezza nell'approccio all'allevamento delle api.
Analisi fisico–chimiche
Valore medio Sostanza secca (%) 78
pH 4,5 Composizione zuccherina : Fruttosio 25(% sulla sostanza secca) Glucosio 34(% sulla sostanza secca) Dp2: Disaccaridi 20 (% sulla sostanza secca) Dp3: Trisaccaridi 9(% sulla sostanza secca) DpN: Polisaccaridi 12(% sulla sostanza secca)
Usando il lievito di birra in NUTRIZIONE PROTEICA si avranno alveari più popolosi e una longevità superiore. Conservare in luogo asciutto e fresco, al riparo dalla luce diretta del sole Composizione: Proteine min. 40%, Umidità max 6 %, Grassi grezzi 1%, Cellulosa grezza 1%, Minerali 14 %, Amminoacidi 16 %, Vitamine 17 &%
MODO DI SOMMINISTRAZIONE :
COME FORNITO – In primavera, dopo lo svolazzo di pulizia, il lievito si mette davanti alle arnie, in vasi a bocca larga. Si fa addestramento all’ingresso. La quantità di lievito di birra raccolta può ammontare 200 g/ giorno/famiglia. IN TORTE ENERGO-PROTEICHE – si mischiano 6 kg di zucchero in polvere con 1 kg lievito. Si omogenizza bene, e dopo si aggiungono 2 kg miele di api. Si mischiano tutti gli ingredienti e si corregge la consistenza aggiungendo del miele.Si somministra in primavera, autunno e nelle estati secche sotto forma di torte da 200 g. IN SCIROPPO – massimo 10% ben omogenizzato (1 kg lievito + 9 kg sciroppo). La somministrazione si fa dopo la raccolta e l’estrazione del miele. Si prepara solo la quantità necessaria per una somministrazione. Qualora entro 2-3 giorni la miscela non viene consumata, i vasi per nutrire si tolgono e si puliscono.
I BENEFICI DELL’USO DEL LIEVITO DI BIRRA INATTIVATO ISTANTANEO NELL’ALIMENTAZIONE DELLE API
-Migliora lo sviluppo appropriato delle famiglie di api, in maniera di raggiungere lo sviluppo massimo all’inizio delle grandi raccolte dalla natura.
-In autunno aiuta alla formazione del corpo grasso.
Stimola le famiglie di api a riprendere gli effettivi e di avviare più velocemente.
Stimola la potenza.
Con la sostituzione di lievito di birra del polline provenuto da fonti insicuri si limita il rischio di malattie (loca, nosema, la malattia nera, ecc).
<Scadenza 08/2024>
Una versione rinnovata e completa, corredata da oltre 400 tra immagini, disegni, grafici e tabelle e da numerose schede descrittive, del manuale pratico per l'apicoltura di qualità, frutto dell'esperienza trentennale di Alessandro Pistoia. Un libro che, dal 1993, riscuote consensi sia presso gli apicoltori amatoriali sia presso i professionisti per la sua chiarezza nell'approccio all'allevamento delle api.
Analisi fisico–chimiche
Valore medio Sostanza secca (%) 78
pH 4,5 Composizione zuccherina : Fruttosio 25(% sulla sostanza secca) Glucosio 34(% sulla sostanza secca) Dp2: Disaccaridi 20 (% sulla sostanza secca) Dp3: Trisaccaridi 9(% sulla sostanza secca) DpN: Polisaccaridi 12(% sulla sostanza secca)
Usando il lievito di birra in NUTRIZIONE PROTEICA si avranno alveari più popolosi e una longevità superiore. Conservare in luogo asciutto e fresco, al riparo dalla luce diretta del sole Composizione: Proteine min. 40%, Umidità max 6 %, Grassi grezzi 1%, Cellulosa grezza 1%, Minerali 14 %, Amminoacidi 16 %, Vitamine 17 &%
MODO DI SOMMINISTRAZIONE :
COME FORNITO – In primavera, dopo lo svolazzo di pulizia, il lievito si mette davanti alle arnie, in vasi a bocca larga. Si fa addestramento all’ingresso. La quantità di lievito di birra raccolta può ammontare 200 g/ giorno/famiglia. IN TORTE ENERGO-PROTEICHE – si mischiano 6 kg di zucchero in polvere con 1 kg lievito. Si omogenizza bene, e dopo si aggiungono 2 kg miele di api. Si mischiano tutti gli ingredienti e si corregge la consistenza aggiungendo del miele.Si somministra in primavera, autunno e nelle estati secche sotto forma di torte da 200 g. IN SCIROPPO – massimo 10% ben omogenizzato (1 kg lievito + 9 kg sciroppo). La somministrazione si fa dopo la raccolta e l’estrazione del miele. Si prepara solo la quantità necessaria per una somministrazione. Qualora entro 2-3 giorni la miscela non viene consumata, i vasi per nutrire si tolgono e si puliscono.
I BENEFICI DELL’USO DEL LIEVITO DI BIRRA INATTIVATO ISTANTANEO NELL’ALIMENTAZIONE DELLE API
-Migliora lo sviluppo appropriato delle famiglie di api, in maniera di raggiungere lo sviluppo massimo all’inizio delle grandi raccolte dalla natura.
-In autunno aiuta alla formazione del corpo grasso.
Stimola le famiglie di api a riprendere gli effettivi e di avviare più velocemente.
Stimola la potenza.
Con la sostituzione di lievito di birra del polline provenuto da fonti insicuri si limita il rischio di malattie (loca, nosema, la malattia nera, ecc).
<Scadenza 08/2024>