Martino e le api

Un nonno apicoltore inizia il nipotino ai segreti delle api e al rispetto della natura. Il sonno invernale, il risveglio, vita di una regina, la sciamatura, la smielatura. Note: libro illustrato.

Una spessa coltre di neve ricopriva il tetto della casetta delle api. Il freddo vento invernale sibilava facendo volteggiare i bianchi fiocchi tra i rami spogli degli alberi.

In cucina Martino se ne stava con la fronte contro il vetro a contemplare il turbinio dei fiocchi. «Guarda, nonno, — esclamò allegramente — i fiocchi di neve sembrano api! Anche loro d'estate volteggiano nell'aria ronzando! » « Può darsi — rispose il nonno che si scaldava accanto al focolare; e aggiunse sorridendo: — Chiamali pure api d'inverno, i fiocchi di neve, ma non potrai mai cavarne del miele da spalmare sul pane. »

Proprio in quel momento una folata più forte delle altre alzò dal tetto del capanno un bianco vortice. « Ahi, ahi, nonno! vedrai che il tetto delle api estive finirà per scoperchiarsi e così dovranno danzare insieme a quelle d'inverno! » …