Prodotti per il controllo dello stato di salute delle famiglie di api e loro parassiti
Istruzioni per l’uso
Esecuzione del test:
Illustrazioni passaggio per passaggio Interpretazione dei risultatiDopo 3 minuti la linea di controllo dovrebbe risultare chiaramente visibile nella finestra di visualizzazione del dispositivo. Un risultato positivo (indicato dalla comparsa sia della linea del test che di quella di controllo – vedi sotto) indica che il patogeno ricercato è presente nel campione, e che la larva prelevata è stata contagiata dalla peste americana. Si badi che anche una tenue linea T indica un esito positivo.Un risultato negativo (sola comparsa della linea di controllo, linea del test assente) indica che il campione non presenta patogeni della peste americana. Un risultato negativo del test non garantisce l'assenza di infezione da AFB in qualche altra parte della colonia, che non sia il campione esaminato. Scegliere il campione con la massima attenzione.
Istruzioni per l’uso
Esecuzione del test:
Illustrazioni passaggio per passaggio Interpretazione dei risultatiDopo 3 minuti la linea di controllo dovrebbe risultare chiaramente visibile nella finestra di visualizzazione del dispositivo. Un risultato positivo (indicato dalla comparsa sia della linea del test che di quella di controllo – vedi sotto) indica che il patogeno ricercato è presente nel campione, e che la larva prelevata è stata contagiata dalla peste americana. Si badi che anche una tenue linea T indica un esito positivo.Un risultato negativo (sola comparsa della linea di controllo, linea del test assente) indica che il campione non presenta patogeni della peste americana. Un risultato negativo del test non garantisce l'assenza di infezione da AFB in qualche altra parte della colonia, che non sia il campione esaminato. Scegliere il campione con la massima attenzione.
Istruzioni per l’uso
Estrazione:
Usare la spatola in dotazione per estrarre tre larve intere che mostrano sintomi sospetti. Svitare il coperchio del flacone per l’estrazione. Depositare le larve nel flacone, sempre usando la spatola. Scuotere vigorosamente in modo che le larve si immergano nella soluzione tampone. ATTENZIONE – Il flacone contiene soluzione tampone e sodio azide; da non impiegare per uso umano. Riavvitare con cura il coperchio e scuotere vigorosamente per circa 20 secondi, in modo che le larve si mescolino bene con la soluzione tampone.Esecuzione del test:
Estrarre un dispositivo per test dalla confezione d’alluminio. AVVERTENZA Non toccare la finestra di visualizzazione. Svitare il coperchio del flacone e col contagocce in dotazione prelevare una buona quantità di soluto. Per ottenere il miglior risultato prelevare il soluto immediatamente dopo averlo agitato in modo da evitare che i batteri si depositino fuori dalla sospensione. Tenere il dispositivo in posizione orizzontale e far cadere delicatamente 2-3 gocce nell’ apposito pozzetto. Tenere il dispositivo in posizione orizzontale finché l’estratto viene assorbito (30 secondi circa) e nella finestra di visualizzazione compare una colorazione blu. Attendere finché compare la linea di controllo (indicata dalla lettera C) e leggere il risultato (1-3 minuti circa). Aver cura di smaltire il test in maniera rispettosa per l’ambiente. A temperature basse il test richiede più tempo; la temperatura ideale per il test è dai 18°C in su.Interpretazione dei risultatiDopo 3 minuti la linea di controllo dovrebbe risultare chiaramente visibile nella finestra di visualizzazione del dispositivo. Un risultato positivo (indicato dalla comparsa sia della linea del test che di quella di controllo – vedi sotto) indica che il patogeno ricercato è presente nel campione, e che la larva prelevata è stata contagiata dalla peste americana. Si badi che anche una tenue linea T indica un esito positivo.Un risultato negativo (sola comparsa della linea di controllo, linea del test assente) indica che il campione non presenta patogeni della peste americana. Un risultato negativo del test non garantisce l'assenza di infezione da AFB in qualche altra parte della colonia, che non sia il campione esaminato. Scegliere il campione con la massima attenzione.
Istruzioni per l’uso
Estrazione:
Usare la spatola in dotazione per estrarre tre larve intere che mostrano sintomi sospetti. Svitare il coperchio del flacone per l’estrazione. Depositare le larve nel flacone, sempre usando la spatola. Scuotere vigorosamente in modo che le larve si immergano nella soluzione tampone. ATTENZIONE – Il flacone contiene soluzione tampone e sodio azide; da non impiegare per uso umano. Riavvitare con cura il coperchio e scuotere vigorosamente per circa 20 secondi, in modo che le larve si mescolino bene con la soluzione tampone.Esecuzione del test:
Estrarre un dispositivo per test dalla confezione d’alluminio. AVVERTENZA Non toccare la finestra di visualizzazione. Svitare il coperchio del flacone e col contagocce in dotazione prelevare una buona quantità di soluto. Per ottenere il miglior risultato prelevare il soluto immediatamente dopo averlo agitato in modo da evitare che i batteri si depositino fuori dalla sospensione. Tenere il dispositivo in posizione orizzontale e far cadere delicatamente 2-3 gocce nell’ apposito pozzetto. Tenere il dispositivo in posizione orizzontale finché l’estratto viene assorbito (30 secondi circa) e nella finestra di visualizzazione compare una colorazione blu. Attendere finché compare la linea di controllo (indicata dalla lettera C) e leggere il risultato (1-3 minuti circa). Aver cura di smaltire il test in maniera rispettosa per l’ambiente. A temperature basse il test richiede più tempo; la temperatura ideale per il test è dai 18°C in su.Interpretazione dei risultatiDopo 3 minuti la linea di controllo dovrebbe risultare chiaramente visibile nella finestra di visualizzazione del dispositivo. Un risultato positivo (indicato dalla comparsa sia della linea del test che di quella di controllo – vedi sotto) indica che il patogeno ricercato è presente nel campione, e che la larva prelevata è stata contagiata dalla peste americana. Si badi che anche una tenue linea T indica un esito positivo.Un risultato negativo (sola comparsa della linea di controllo, linea del test assente) indica che il campione non presenta patogeni della peste americana. Un risultato negativo del test non garantisce l'assenza di infezione da AFB in qualche altra parte della colonia, che non sia il campione esaminato. Scegliere il campione con la massima attenzione.
[img-3714-left-thickbox_default]
[img-3715-left-thickbox_default]
[img-3714-left-thickbox_default]
[img-3715-left-thickbox_default]
[img-3714-left-thickbox_default]
[img-3715-left-thickbox_default]
[img-3714-left-thickbox_default]
[img-3715-left-thickbox_default]
hornet trap - POTENTE ESCA PER VESPA VELUTINA VELOCE E FACILE DA PREPARARE Con 1 BUSTINA LIQUIDO ATTRATTIVO della vespa completamente naturale, senza insetticida.
(VEDI DOCUMENTI ALLEGATI PER ISTRUZIONI PER L'USO)
hornet trap - POTENTE ESCA PER VESPA VELUTINA VELOCE E FACILE DA PREPARARE Con 1 BUSTINA LIQUIDO ATTRATTIVO della vespa completamente naturale, senza insetticida.
(VEDI DOCUMENTI ALLEGATI PER ISTRUZIONI PER L'USO)
hornet trap - POTENTE ESCA PER VESPA VELUTINA VELOCE E FACILE DA PREPARARE Con 1 BUSTINA LIQUIDO ATTRATTIVO della vespa completamente naturale, senza insetticida.
(VEDI DOCUMENTI ALLEGATI PER ISTRUZIONI PER L'USO)
[img-3714-left-thickbox_default]
[img-3715-left-thickbox_default]
[img-3714-left-thickbox_default]
[img-3715-left-thickbox_default]
1 BUSTINA LIQUIDO ATTRATTIVO della vespa completamente naturale, senza insetticida. Busta da 10 ml Adatto per trappola HORNET TRAP (VEDI DOWNLOAD ALLEGATO PER ISTRUZIONI PER L'USO)
1 BUSTINA LIQUIDO ATTRATTIVO della vespa completamente naturale, senza insetticida. Busta da 10 ml Adatto per trappola HORNET TRAP (VEDI DOWNLOAD ALLEGATO PER ISTRUZIONI PER L'USO)
1 BUSTINA LIQUIDO ATTRATTIVO della vespa completamente naturale, senza insetticida. Busta da 10 ml Adatto per trappola HORNET TRAP (VEDI DOWNLOAD ALLEGATO PER ISTRUZIONI PER L'USO)
– Oppure: 200 ml di acqua + 2 cucchiai di zucchero + un bicchiere di aceto di vino rosso
– Oppure: 350 ml di vino bianco dolce o addolcito con zucchero + 20-30 ml di sciroppo di menta.
– Oppure: 200 ml di acqua + 2 cucchiai di zucchero + un bicchiere di aceto di vino rosso
– Oppure: 350 ml di vino bianco dolce o addolcito con zucchero + 20-30 ml di sciroppo di menta.
VEDI DOCUMENTI ALLEGATI PER LA SPIEGAZIONE
VEDI DOCUMENTI ALLEGATI PER LA SPIEGAZIONE
VEDI DOCUMENTI ALLEGATI PER LA SPIEGAZIONE
– Oppure: 200 ml di acqua + 2 cucchiai di zucchero + un bicchiere di aceto di vino rosso
– Oppure: 350 ml di vino bianco dolce o addolcito con zucchero + 20-30 ml di sciroppo di menta
– Oppure: 200 ml di acqua + 2 cucchiai di zucchero + un bicchiere di aceto di vino rosso
– Oppure: 350 ml di vino bianco dolce o addolcito con zucchero + 20-30 ml di sciroppo di menta
VEDI ALLREGATI PER LA SPIEGAZIONE
VEDI ALLREGATI PER LA SPIEGAZIONE
VEDI ALLREGATI PER LA SPIEGAZIONE
– Oppure: 200 ml di acqua + 2 cucchiai di zucchero + un bicchiere di aceto di vino rosso
– Oppure: 350 ml di vino bianco dolce o addolcito con zucchero + 20-30 ml di sciroppo di menta.
– Oppure: 200 ml di acqua + 2 cucchiai di zucchero + un bicchiere di aceto di vino rosso
– Oppure: 350 ml di vino bianco dolce o addolcito con zucchero + 20-30 ml di sciroppo di menta.
Granuli attrattivi all'essenza di aceto di mele -1 confezione per 25 trappole
Ai granuli va aggiunto olio minerale Bianco*
Granuli attrattivi all'essenza di aceto di mele -1 confezione per 25 trappole
Ai granuli va aggiunto olio minerale Bianco*
Cosa serve per effettuare il test?
Serve una forma (sagoma) romboidale come quelle raffigurate in basso che può essere di plastica o di metallo o di altri materiali (vedi figura a lato). Le sue dimensioni dovrebbero essere tali da coprire 10×10= 100 cellette. Considerando che in commercio esistono fogli cerei con cellette di diverse dimensioni e soprattutto che queste possono variare con i vari cicli di covata, si può dire che approssimativamente il rombo deve avere ciascun dei lati di 5,4-5,5 cm; il lato obliquo deve avere un’inclinazione pari a 60°. È bene precisare che, per usi aziendali, se anche il rombo fosse di qualche mm più piccolo o più grande non sarebbe un grosso problema a patto che si usi sempre la stessa sagoma per le misure fra le diverse famiglie.In alternativa alla sagoma, si può procedere alla marcatura con un pennarello della prima celletta in alto a sx e da lì contare 10 celle a dx; poi si contano 10 celle in diagonale e quindi si procede alla marcatura della cella in basso a dx (vedi figura a lato). In questo modo si può circoscrivere il perimetro del rombo 10 x 10 e quindi da sottoporre a punzonatura. Uno spillo preferibilmente con un diametro piuttosto grande (1-1,5 mm).Fasi della procedura
Selezionare e marcare un favo di covata opercolata il più possibile compatta. Preferire favi centrali del nido così da ridurre eventuali effetti legati alle differenti temperature della covata. Sul favo prescelto, trovare una zona tendenzialmente centrale, nella quale non ci siano molte cellette vuote (queste ultime non devono superare il 10%) e posizionare su tale area la sagoma romboidale. Marcare con un pennarello (es UniPosca bianco) gli angoli della sagoma così da poter individuare, nei giorni successivi, l’area da controllare. In alternativa, se la sagoma è provvista di un bordo ricurvo che poggia direttamente sulla covata, si può procedere ad una leggera pressione così da imprimere l’intero perimetro della sagoma sulla covata. Prendere nota del numero di cellette già vuote che si trovano all’interno della sagoma. Procedere alla punzonatura di tutte le cellette opercolate presenti all’interno della sagoma. Riposizionare il favo all’interno del nido (preferibilmente nella medesima posizione di partenza). Tornare dopo 24 h e contare le celle ripulite (vuote) nell’area precedentemente marcata. Effettuare i calcoli utilizzando la seguente formulaValori superiori all’90 % sono da considerarsi buoni. Valori inferiori al 70 % possono essere indicativi per prendere in considerazione la sostituzione delle regine.
Per una maggiore attendibilità è opportuno ripetere il test 2 volte nell’arco della stagione evitando periodi di forte importazione ( i periodi migliori potrebbero essere ad inizio e fine stagione).
Il nostro PIN TEST dispone di 50 aghi perfettamente allineati per un esatta perforazione di 50 covate contemporaneamente. È progettato per celle standard da 5,4 mm.
Uccide le larve all’interno della covata, e permette di controllare il comportamento di pulizia della colonia di api.
Guarda il video per un corretto uso
COME USARE
Nella covata opercolata andare ad individuare quella porzione in cui le pupe hanno ancora gli occhi rosa, eseguire il test quindi segnare l’intero contorno con un pennarello atossico per evidenziare e delineare il pezzo che è stato perforato e poterlo individuare facilmente nella revisione.
Quindi la prima verifica dovrebbe essere fatta a 6 ore, controllando la percentuale di celle che sono state pulite.
Idealmente, dovrebbero aver rimosso la covata di oltre l’80%.
Cosa serve per effettuare il test?
Serve una forma (sagoma) romboidale come quelle raffigurate in basso che può essere di plastica o di metallo o di altri materiali (vedi figura a lato). Le sue dimensioni dovrebbero essere tali da coprire 10×10= 100 cellette. Considerando che in commercio esistono fogli cerei con cellette di diverse dimensioni e soprattutto che queste possono variare con i vari cicli di covata, si può dire che approssimativamente il rombo deve avere ciascun dei lati di 5,4-5,5 cm; il lato obliquo deve avere un’inclinazione pari a 60°. È bene precisare che, per usi aziendali, se anche il rombo fosse di qualche mm più piccolo o più grande non sarebbe un grosso problema a patto che si usi sempre la stessa sagoma per le misure fra le diverse famiglie.In alternativa alla sagoma, si può procedere alla marcatura con un pennarello della prima celletta in alto a sx e da lì contare 10 celle a dx; poi si contano 10 celle in diagonale e quindi si procede alla marcatura della cella in basso a dx (vedi figura a lato). In questo modo si può circoscrivere il perimetro del rombo 10 x 10 e quindi da sottoporre a punzonatura. Uno spillo preferibilmente con un diametro piuttosto grande (1-1,5 mm).Fasi della procedura
Selezionare e marcare un favo di covata opercolata il più possibile compatta. Preferire favi centrali del nido così da ridurre eventuali effetti legati alle differenti temperature della covata. Sul favo prescelto, trovare una zona tendenzialmente centrale, nella quale non ci siano molte cellette vuote (queste ultime non devono superare il 10%) e posizionare su tale area la sagoma romboidale. Marcare con un pennarello (es UniPosca bianco) gli angoli della sagoma così da poter individuare, nei giorni successivi, l’area da controllare. In alternativa, se la sagoma è provvista di un bordo ricurvo che poggia direttamente sulla covata, si può procedere ad una leggera pressione così da imprimere l’intero perimetro della sagoma sulla covata. Prendere nota del numero di cellette già vuote che si trovano all’interno della sagoma. Procedere alla punzonatura di tutte le cellette opercolate presenti all’interno della sagoma. Riposizionare il favo all’interno del nido (preferibilmente nella medesima posizione di partenza). Tornare dopo 24 h e contare le celle ripulite (vuote) nell’area precedentemente marcata. Effettuare i calcoli utilizzando la seguente formulaValori superiori all’90 % sono da considerarsi buoni. Valori inferiori al 70 % possono essere indicativi per prendere in considerazione la sostituzione delle regine.
Per una maggiore attendibilità è opportuno ripetere il test 2 volte nell’arco della stagione evitando periodi di forte importazione ( i periodi migliori potrebbero essere ad inizio e fine stagione).
Il nostro PIN TEST dispone di 50 aghi perfettamente allineati per un esatta perforazione di 50 covate contemporaneamente. È progettato per celle standard da 5,4 mm.
Uccide le larve all’interno della covata, e permette di controllare il comportamento di pulizia della colonia di api.
Guarda il video per un corretto uso
COME USARE
Nella covata opercolata andare ad individuare quella porzione in cui le pupe hanno ancora gli occhi rosa, eseguire il test quindi segnare l’intero contorno con un pennarello atossico per evidenziare e delineare il pezzo che è stato perforato e poterlo individuare facilmente nella revisione.
Quindi la prima verifica dovrebbe essere fatta a 6 ore, controllando la percentuale di celle che sono state pulite.
Idealmente, dovrebbero aver rimosso la covata di oltre l’80%.
Breve cenno su cos’è l’IGIENICITA’
E’ la capacità, da parte delle api di una colonia, di provvedere alla veloce rimozione dalle cellette, delle larve o pupe, morte o in sofferenza.
L’igienicità è molto importante perché le api con un elevato comportamento igienico sono meno soggette a patologie di origine virale/batterica/fungina ovvero alle pesti, al nosema, alla covata calcificata, ecc
Questo test conviene agli allevatori di api regine ma anche e soprattutto alle singole aziende che producono miele e altri prodotti dell’alveare. Sapere che alcune famiglie sono meno igieniche di altre può essere utile per programmare sostituzioni di regine poco igieniche ed in tal modo aumentare il livello medio di salute del proprio parco alveari.
l PIN test (protocollo di esecuzione)
Fra i diversi test per testare l’igienicità, senza dubbio il più veloce, economico e pratico è il PIN test.
Breve cenno su cos’è l’IGIENICITA’
E’ la capacità, da parte delle api di una colonia, di provvedere alla veloce rimozione dalle cellette, delle larve o pupe, morte o in sofferenza.
L’igienicità è molto importante perché le api con un elevato comportamento igienico sono meno soggette a patologie di origine virale/batterica/fungina ovvero alle pesti, al nosema, alla covata calcificata, ecc
Questo test conviene agli allevatori di api regine ma anche e soprattutto alle singole aziende che producono miele e altri prodotti dell’alveare. Sapere che alcune famiglie sono meno igieniche di altre può essere utile per programmare sostituzioni di regine poco igieniche ed in tal modo aumentare il livello medio di salute del proprio parco alveari.
l PIN test (protocollo di esecuzione)
Fra i diversi test per testare l’igienicità, senza dubbio il più veloce, economico e pratico è il PIN test.
Breve cenno su cos’è l’IGIENICITA’
E’ la capacità, da parte delle api di una colonia, di provvedere alla veloce rimozione dalle cellette, delle larve o pupe, morte o in sofferenza.
L’igienicità è molto importante perché le api con un elevato comportamento igienico sono meno soggette a patologie di origine virale/batterica/fungina ovvero alle pesti, al nosema, alla covata calcificata, ecc
Questo test conviene agli allevatori di api regine ma anche e soprattutto alle singole aziende che producono miele e altri prodotti dell’alveare. Sapere che alcune famiglie sono meno igieniche di altre può essere utile per programmare sostituzioni di regine poco igieniche ed in tal modo aumentare il livello medio di salute del proprio parco alveari.
l PIN test (protocollo di esecuzione)
Fra i diversi test per testare l’igienicità, senza dubbio il più veloce, economico e pratico è il PIN test.