Per creare la tua candela in cera d'api avrai bisogno di:
 - uno stampo in silicone
- uno stoppino di spessore adeguato
- un elastico
- uno stecchino
- silicone (Spray) - facoltativo

1) Preparazione dello stampo:
si consiglia di spruzzare lo stampo all'interno con silicone spray che faciliterà la rimozione della candela alla fine del processo. Inserire lo stoppino al centro dalla parte inferiore e farlo fuoriuscire dalla parte superiore. Fissare lo stampo con elastici per farlo rimanere ben chiuso. Legare uno stoppino allo stecchino e appoggiare quest'ultimo al bordo superiore.

2) Riempire lo stampo ocn la cera: 
Fondere la cera in una pentola preferibilmente smaltata, versarla nello stampo quando ha raggiunto la temperatura di 50°C. Versare lentamente nello stampo. Il tempo di solidificazione della cera dipende dalla dimensione dello stampo e dalla quantità di cera utilizzata.

3) Estrarre la candela dallo stampo:
quando la cera è fredda, togliere gli elastici, aprire lo stampo ed estrarre la candela. Togliere lo stecchino e tagliare lo stoppino alla base della candela, mentre sulla parte superiore lasciare lo stoppino lungo 1 cm. Spruzzare la candela con silicone spray per darle lucidità.

Per creare la tua candela in cera d'api avrai bisogno di:
 - uno stampo in silicone
- uno stoppino di spessore adeguato
- un elastico
- uno stecchino
- silicone (Spray) - facoltativo

1) Preparazione dello stampo:
si consiglia di spruzzare lo stampo all'interno con silicone spray che faciliterà la rimozione della candela alla fine del processo. Inserire lo stoppino al centro dalla parte inferiore e farlo fuoriuscire dalla parte superiore. Fissare lo stampo con elastici per farlo rimanere ben chiuso. Legare uno stoppino allo stecchino e appoggiare quest'ultimo al bordo superiore.

2) Riempire lo stampo ocn la cera: 
Fondere la cera in una pentola preferibilmente smaltata, versarla nello stampo quando ha raggiunto la temperatura di 50°C. Versare lentamente nello stampo. Il tempo di solidificazione della cera dipende dalla dimensione dello stampo e dalla quantità di cera utilizzata.

3) Estrarre la candela dallo stampo:
quando la cera è fredda, togliere gli elastici, aprire lo stampo ed estrarre la candela. Togliere lo stecchino e tagliare lo stoppino alla base della candela, mentre sulla parte superiore lasciare lo stoppino lungo 1 cm. Spruzzare la candela con silicone spray per darle lucidità.

ASPIRATORE per pappa reale con pompa a membrana- utilizzo continuo 

Valigia di contenimento in acciaio inox, maniglia in policarbonato, gancio inox di chiusura e vano porta attrezzi.

Interrutore star /stop luminoso.

Tubi in silicone alimentare e tappo di scambio in gomma alimentare.

Un vaso in vetro.

Motore con pompa a MEMBRANA PER USO CONTINUO.

Dimensioni: 32 x 23 x 17 cm. Valigetta: esterno in materiale antiurto colore blu, parte interna in acciaio inox Potenza aspirazione: 40 litri/ora Parti in dotazione Tubo flessibile trasparente Beccuccio di aspirazione Bottiglia brunata 150 ml. Tappo di tenuta Descrizione del principio di funzionamento dell’aspiratore

-Valigetta con apertura dall’alto

-Boccetta in vetro brunato

-Tappo ermetico

-Tappo in gomma completo di raccordo e tubicini di collegamento

Una volta preparato l’apparecchio ad essere operativo (come riportato al paragrafo “Prescrizione di sicurezza e di installazione”) si da tensione alla macchina.

Questo permette di far entrare in funzione il motore che agisce da pompa del vuoto mediante il vasettobrunato.

L’aspirazione avviene mediante il tubicino in plastica ubicato all’estremità del tappo.

Prescrizione di sicurezza e di installazione

1)Collegare la spina alla rete (220V); o Suttorgel Campo (12V);

2)Posizionare l’interruttore sullo zero (spento);

3)Collegare il raccordo rapido del tappo prescelto all’apparecchio mediante breve rotazione;

4)Applicare il tappo prescelto alla boccetta assicurandosi, con una leggere pressione rotatoria, che sia garantita una perfetta tenuta stagna;

5)Accendere l’interruttore e procedere all’aspirazione;

6)Quando si è terminata l’aspirazione si estrae il tappo di gomma e si chiude ermeticamente la boccetta ponendola subito in frigorifero. Si ricorda che la gelatina reale si conserva lungamente integra al riparo della luce chiusa ermeticamente ed alla temperatura di 12°C.

Possibili inconvenienti e loro soluzioni

1)L’APPARECCHIO NON SI AVVIA: controllare che i morsetti siano inseriti nell’alimentatore (batteria 12V o corrente elettrica)

2)L’APPARECCHIO SI AVVIA MA NON ASPIRA: controllare che il livello di pappa reale nel botticino non si sia innalzato ed abbia tracimato nel tubo di aspirazione. In tal caso smontare l’aspiratore e pulire le tuberie sino alla pompa del vuoto. Per altre eventualità rivolgersi al costruttore od al rivenditore.

istruzioni in pdf

ASPIRATORE per pappa reale con pompa a membrana- utilizzo continuo 

Valigia di contenimento in acciaio inox, maniglia in policarbonato, gancio inox di chiusura e vano porta attrezzi.

Interrutore star /stop luminoso.

Tubi in silicone alimentare e tappo di scambio in gomma alimentare.

Un vaso in vetro.

Motore con pompa a MEMBRANA PER USO CONTINUO.

Dimensioni: 32 x 23 x 17 cm. Valigetta: esterno in materiale antiurto colore blu, parte interna in acciaio inox Potenza aspirazione: 40 litri/ora Parti in dotazione Tubo flessibile trasparente Beccuccio di aspirazione Bottiglia brunata 150 ml. Tappo di tenuta Descrizione del principio di funzionamento dell’aspiratore

-Valigetta con apertura dall’alto

-Boccetta in vetro brunato

-Tappo ermetico

-Tappo in gomma completo di raccordo e tubicini di collegamento

Una volta preparato l’apparecchio ad essere operativo (come riportato al paragrafo “Prescrizione di sicurezza e di installazione”) si da tensione alla macchina.

Questo permette di far entrare in funzione il motore che agisce da pompa del vuoto mediante il vasettobrunato.

L’aspirazione avviene mediante il tubicino in plastica ubicato all’estremità del tappo.

Prescrizione di sicurezza e di installazione

1)Collegare la spina alla rete (220V); o Suttorgel Campo (12V);

2)Posizionare l’interruttore sullo zero (spento);

3)Collegare il raccordo rapido del tappo prescelto all’apparecchio mediante breve rotazione;

4)Applicare il tappo prescelto alla boccetta assicurandosi, con una leggere pressione rotatoria, che sia garantita una perfetta tenuta stagna;

5)Accendere l’interruttore e procedere all’aspirazione;

6)Quando si è terminata l’aspirazione si estrae il tappo di gomma e si chiude ermeticamente la boccetta ponendola subito in frigorifero. Si ricorda che la gelatina reale si conserva lungamente integra al riparo della luce chiusa ermeticamente ed alla temperatura di 12°C.

Possibili inconvenienti e loro soluzioni

1)L’APPARECCHIO NON SI AVVIA: controllare che i morsetti siano inseriti nell’alimentatore (batteria 12V o corrente elettrica)

2)L’APPARECCHIO SI AVVIA MA NON ASPIRA: controllare che il livello di pappa reale nel botticino non si sia innalzato ed abbia tracimato nel tubo di aspirazione. In tal caso smontare l’aspiratore e pulire le tuberie sino alla pompa del vuoto. Per altre eventualità rivolgersi al costruttore od al rivenditore.

istruzioni in pdf

CONTENITORE in acciaio inox con bordi alti per essicazione polline da inserire nel fondimiele elettrico (QI F36)

CONTENITORE in acciaio inox con bordi alti per essicazione polline da inserire nel fondimiele elettrico (QI F36)

Ripiani mobili in acciaio inox, aerazione forzata, doppia resistenza 230 V  - 1000/2000 W termostato regolabile , misuratore di temperatura digitale con display LCD; misure interne 65x35xh 42 cm Struttura in acciaio inox AISI 304 coibentato

Porta totalmente apribile con guarnizioni a tenuta stagna - gancio di chiusura a leva in acciaio inox- maniglia in policarbonato.

Diffusore di aria calda in acciaio inox.

Riciclo forzato dell' aria.

Ripiani in acciaio  inox movibili. 

Ventilatore tangenziale, con ventola in alluminio..

Resistenza in acciaio inox con doppia potenza 1000/2000 W.

Doppio interruttore per accensione resistenza 1000/2000 W. 

Temperatura regolabile con termostato. 

Misuratore di temperatura digitale con display a cristalli liquidi LCD autoalimentato con batteria inclusa (durata un anno).

Temperatura massima raggiungibile 75°. 

Capacità di carico 2 secchi da kg 25 oppure 40 vasi di miele da kg 1 o 4 contenitori per polline. 

Alimentazione elettrica 230V - 2000W

Ripiani mobili in acciaio inox, aerazione forzata, doppia resistenza 230 V  - 1000/2000 W termostato regolabile , misuratore di temperatura digitale con display LCD; misure interne 65x35xh 42 cm Struttura in acciaio inox AISI 304 coibentato

Porta totalmente apribile con guarnizioni a tenuta stagna - gancio di chiusura a leva in acciaio inox- maniglia in policarbonato.

Diffusore di aria calda in acciaio inox.

Riciclo forzato dell' aria.

Ripiani in acciaio  inox movibili. 

Ventilatore tangenziale, con ventola in alluminio..

Resistenza in acciaio inox con doppia potenza 1000/2000 W.

Doppio interruttore per accensione resistenza 1000/2000 W. 

Temperatura regolabile con termostato. 

Misuratore di temperatura digitale con display a cristalli liquidi LCD autoalimentato con batteria inclusa (durata un anno).

Temperatura massima raggiungibile 75°. 

Capacità di carico 2 secchi da kg 25 oppure 40 vasi di miele da kg 1 o 4 contenitori per polline. 

Alimentazione elettrica 230V - 2000W

Il miele viene lavorato in modo da rompere i cristalli e bloccarne la cristallizzazione. Questo metodo mantiene le proprietà del miele intatte e lo rende cremoso, spalmabile e non "appiccicoso". 

Il miele viene lavorato in modo da rompere i cristalli e bloccarne la cristallizzazione. Questo metodo mantiene le proprietà del miele intatte e lo rende cremoso, spalmabile e non "appiccicoso". 

Il miele di Arancio, caratterizzato da un aroma intenso e coinvolgente che richiama quello delle arance, ha un sapore che si rivela invece delicato e in alcuni casi leggermente acido, il colore è molto chiaro, simile a un giallo paglierino.

• Che proprietà ha il miele di arancio?

Esso ha un effetto rilassante e calmante e viene spesso consigliato per alleviare gli stati d'ansia e contrastare mal di testa e insonnia. Viene anche ritenuto che possa stimolare l'appetito, oltre ad aiutare la digestione dopo un pasto eccessivamente abbondante.

Il Processo di Cristallizzazione del miele
Qualsiasi miele può presentarsi nella forma cristallizzata ad eccezione del miele di Acacia, il miele di Castagno ed i mieli di melata che, generalmente, tendono a non cristallizzare.
La cristallizzazione del miele è un processo naturale che può verificarsi nel tempo. Quando il miele contiene una maggiore quantità di glucosio rispetto al fruttosio, ha una maggiore probabilità di cristallizzare. La cristallizzazione inizia quando le molecole di glucosio si aggregano per formare cristalli. Questi cristalli si diffondono attraverso il miele, dando alla soluzione una consistenza più spessa e granulosa.
La velocità e l'estensione della cristallizzazione dipendono da vari fattori, tra cui la temperatura e la composizione del miele.
La cristallizzazione può richiedere da giorni a settimane per svilupparsi completamente.

Il miele di Arancio, caratterizzato da un aroma intenso e coinvolgente che richiama quello delle arance, ha un sapore che si rivela invece delicato e in alcuni casi leggermente acido, il colore è molto chiaro, simile a un giallo paglierino.

• Che proprietà ha il miele di arancio?

Esso ha un effetto rilassante e calmante e viene spesso consigliato per alleviare gli stati d'ansia e contrastare mal di testa e insonnia. Viene anche ritenuto che possa stimolare l'appetito, oltre ad aiutare la digestione dopo un pasto eccessivamente abbondante.

Il Processo di Cristallizzazione del miele
Qualsiasi miele può presentarsi nella forma cristallizzata ad eccezione del miele di Acacia, il miele di Castagno ed i mieli di melata che, generalmente, tendono a non cristallizzare.
La cristallizzazione del miele è un processo naturale che può verificarsi nel tempo. Quando il miele contiene una maggiore quantità di glucosio rispetto al fruttosio, ha una maggiore probabilità di cristallizzare. La cristallizzazione inizia quando le molecole di glucosio si aggregano per formare cristalli. Questi cristalli si diffondono attraverso il miele, dando alla soluzione una consistenza più spessa e granulosa.
La velocità e l'estensione della cristallizzazione dipendono da vari fattori, tra cui la temperatura e la composizione del miele.
La cristallizzazione può richiedere da giorni a settimane per svilupparsi completamente.